Il passaggio generazionale come nodo cruciale per la continuità e l’evoluzione delle farmacie. È il tema dell’incontro organizzato il 5 marzo da Club Salute, il network che raggruppa una settantina di farmacie indipendenti del nord Italia, alla presenza di farmacisti, esperti e professionisti del settore. Tra i principali aspetti affrontati, la necessità di una pianificazione strutturata e di un approccio strategico per garantire un ricambio generazionale efficace. I relatori hanno evidenziato come la transizione non sia soltanto un atto formale, ma un processo complesso che coinvolge relazioni, competenze e assetti societari.
Ilaria Fuscaldo, career coach, ha posto l’accento sull’importanza della visione condivisa tra le generazioni coinvolte. «Il passaggio generazionale non è solo una questione di successione, ma un cambiamento che investe cultura aziendale, aspettative e ruoli», ha spiegato. Tra i punti chiave per una transizione efficace: creare un dialogo aperto tra le generazioni per allineare obiettivi e strategie; valorizzare le competenze di ciascun membro, favorendo un’integrazione progressiva nella gestione; utilizzare il mentoring e il reverse mentoring per uno scambio di competenze tra generazioni; definire chiaramente ruoli e responsabilità, evitando sovrapposizioni tra sfera familiare e professionale.
Arturo Saggese, commercialista e revisore contabile di Mak Consulting, ha analizzato le implicazioni fiscali e giuridiche del passaggio generazionale. Un aspetto chiave è la scelta della forma societaria più adeguata, tra impresa individuale, snc, sas e srl, per garantire la continuità aziendale. La pianificazione successoria, ha sottolineato Saggese, è fondamentale per prevenire criticitàe passa da strumenti come i testamenti, per evitare contenziosi tra eredi e assicurare una gestione chiara della successione; le strutture societarie avanzate come le holding, per separare patrimonio aziendale e familiare; le agevolazioni fiscali, che incentivano il passaggio generazionale riducendo il carico tributario sugli eredi.
L’evento ha messo in luce come un passaggio generazionale ben gestito non solo garantisca la continuità della farmacia, ma possa anche rappresentare un’opportunità di crescita e innovazione. Una pianificazione anticipata, un dialogo strutturato tra generazioni e il supporto di professionisti qualificati sono elementi essenziali per affrontare il cambiamento con lungimiranza e consapevolezza. «Il passaggio generazionale» ha concluso Simone Castelli, amministratore delegato di Club Salute «rappresenta una delle sfide che un titolare di farmacia deve affrontare. Creare consapevolezza e fornire strumenti concreti per affrontarlo al meglio è una delle nostre missioni. Attraverso iniziative come questa, vogliamo supportare i farmacisti nel garantire continuità, innovazione e stabilità alle loro attività».