Milano, visita alla parafarmacia Più Medical della Stazione Centrale: format in linea con la location
Ore 7 di un giovedì che già preannuncia un’altra giornata di caldo afoso. Siamo alla Stazione Centrale di Milano e il treno da prendere ancora non è ancora al binario. Decidiamo allora di ingannare il tempo con un giro per farmacie. La Boots è chiusa (apre alle 8) e già l’avevamo visitata, puntiamo allora sulla Parafarmacia Più Medical dell’ammezzato, che troviamo regolarmente aperta (tredici ore di apertura continuata, sino alle 20). La catena, che annovera anche diverse farmacie, sta crescendo a grande velocità (l’ultima notizia è l’acquisizione delle Parafarmacie di Coop Lombardia) e allora una visita in incognito per saggiare il loro format vale la pena anche con questo caldo.
Insegna e vetrine sono moderne e curate. All’ingresso un cartello evidenzia le promozioni in corso. L’interno è spazioso, forse un po’ di illuminazione in più non guasterebbe perché l’ambiente appare un po’ cupo. L’insieme però risulta ordinato e razionale. Visto l’orario trovo (ovviamente) una sola addetta, che si mostra gentile con tutti anche se nella maggior parte dei casi fanno richieste molto veloci (siamo in una stazione, non dimentichiamolo).
Il category è chiaro e ricco di proposte. Prevalgono comunque i prodotti basici e tradizionali (nel casodella cosmetica, per esempio, troviamo tutte le linee più tradizionali senza proposte originali o stravaganti, stesso discorso per i i prodotti per i capelli).
La pressione promozionale è evidente, ma non è eccessiva ed è in linea con il posizionamento dell’Insegna. Le corsie sono ben spaziate tra loro (forse si potrebbe ricavare qualche altra opportunità espositiva), pochi i cestoni promozionali. Sugli scaffali è esposta la giusta quantità di merce, notiamo soltanto una calata in allestimento (quella degli integratori, con pochi pezzi di Named esposti).
Considerevole lo spazio dedicato ai prodotti a marchio. Sono tanti e includono integratori, cosmetica e personal care. Buona la loro doppia esposizione (è troppo presto per costruire una Linea veramente forte avendo un’insegna ancora giovane).
