Nicola Posa: il Forum Shackleton? No, quest’anno tutti a casa a fare compiti

Interviste

E’ diventato fin da subito uno degli appuntamenti imperdibili del mondo della farmacia, uno di quelli che i titolari si segnano con largo anticipo sul calendario dell’ufficio oppure annotano nella rubrica dello smartphone. Sì perché fin dalla prima edizione, nel 2012, il Forum Shackleton ha avuto il merito di sfoderare una formula innovativa che ha lasciato subito il segno: location sempre prestigiose (Eataly il primo anno, poi lo Juventus Stadium, il Kilometro Rosso a Bergamo, l’Acquario di Genova, il Museo Ferrari di Maranello, Amazon a Piacenza lo scorso anno), relatori chiamati più spesso da altri comparti del retail piuttosto che dalla farmacia, per costringere i titolari a confrontarsi con ciò che accade fuori, temi e dibattiti che scavano nel futuro per scuotere piuttosto che rassicurare. E così, di anno in anno, messaggi e indicazioni lanciate dal Forum hanno sempre finito per raggiungere una platea ben più ampia del raccolto pubblico – 100-150 farmacisti – che all’evento partecipavano di persona. E che oggi accolgono con delusione la notizia che nel 2018 il Forum non si farà.

Nicola Posa, senior partner di Shackleton Consulting: allora è vero, quest’anno niente Forum?
Sì è così. Nei giorni scorsi ho ricevuto una valanga di telefonate da persone che mi chiedevano quando ci sarebbe stato il Forum, a tutti ho detto la stessa cosa: abbiamo deciso di prenderci un “anno sabbatico” perché in questo momento dobbiamo preparare percorsi innovativi. I consulenti in primis devono avere il coraggio di cambiare formula.

Non capisco: il Forum ha sempre avuto il merito di dare indicazioni lucide e originali sulla gestione della farmacia e del suo mercato…
Sì ma ora c’è bisogno più che mai che i titolari si concentrino sui numeri e sulle prospettive delle loro aziende. Al rientro dalle vacanze ho sentito parecchi farmacisti esprimere preoccupazione per come stanno andando le cose, lasciarsi andare allo scoramento, farsi prendere dalla voglia di mollare tutto. Lo scenario lo conosciamo: il mercato del farmaco con ricetta continua a calare, l’area di libera vendita compensa ma per gestirla con profitto vanno spinte leve che il farmacista non sempre conosce a dovere. Oggi più che mai occorre studiare e prepararsi.

Sono cose che nei Forum Schackleton avete ripetuto spesso…
Appunto. Se quest’anno ci prendiamo una pausa è perché è urgente che ora i farmacisti facciano i compiti a casa, cioè mettano in pratica indicazioni e strumenti che gli abbiamo fornito. Il nostro messaggio è: quest’anno niente pause, restiamo ai box per aiutare ancora più concretamente  le farmacie. La parola d’ordine in questo periodo è essere concreti al massimo. In altre parole ci saranno novità importanti nel 2019.

Altri articoli sullo stesso tema