Le farmacie online europee: contro carenze, Ue agevoli acquisti transfrontalieri e import
Le farmacie online garantiscono «l’accesso ininterrotto dei pazienti ai farmaci essenziali anche in caso di carenza», per quanto pur’esse siano «influenzate negativamente dalle continue indisponibilità». Questo perché «spesso accade che i produttori diano priorità a un canale rispetto all’altro (fisico/online)», da cui accessibilità di volta in volta diverse per i pazienti. È quanto scrive l’Eaep (European association of e-pharmacies) in un position paper indirizzato principalmente alle autorità europee e ai governi Ue, ma anche alla filiera farmaceutica internazionale.
Il documento, in sintesi, rivolge a «politici, autorità, aziende farmaceutiche, professionisti e fornitori di servizi sanitari» l’invito a collaborare «per il benessere dei cittadini e l’integrità del sistema sanitario europeo». In particolare, scrive l’Eaep (che annovera tra gli associati insegne internazionali come DocMorris, Redcare-Shop Apotheke, Pharmacy2U, Disapo e, per l’Italia, Farmacosmo), occorrerebbe completare rapidamente «la revisione della legislazione farmaceutica dell’Ue, proponendo misure per incoraggiare la disponibilità e l’accessibilità, anche economica, dei medicinali». Ancora più in dettaglio, i pazienti europei dovrebbero ricevere «i medicinali di cui hanno bisogno quando servono, indipendentemente dal Paese in cui risiedono». Per far questo, vanno quindi abbattute le barriere che limitano «l’accesso digitale ai farmaci, anche a livello transfrontaliero», così come vanno promossi «regolamenti semplificati sulle importazioni e sul compounding, per facilitare la vendita transfrontaliera di medicinali essenziali (attraverso la disponibilità di foglietti in diverse lingue, per esempio)» e l’interoperabilità tra gli Stati membri dei sistemi di prescrizione elettronica.
Al contrario, conclude il paper dell’Eaep, va evitato il ricorso a misure che impongano ai distributori stock minimi di sicurezza, perché sono «in conflitto con un approccio sostenibile» al problema delle carenze: quando si genera sovrastoccaggio, osserva l’associazione delle farmacie online, di solito il risultato è lo spreco di giacenze che finiscono per rimanere inutilizzate.
