Labomar chiude il 2024 a quota 101 milioni e punta a una crescita a doppia cifra nel 2025
Ricavi stabili per Labomar nel 2024: il bilancio consolidato del gruppo nutraceutico registra un fatturato pari a 101 milioni di euro, in linea con l’esercizio precedente. La performance, spiega l’azienda, riflette il contributo positivo di tutte le controllate e rafforza le prospettive di crescita per il 2025, anche grazie al rafforzamento della presenza internazionale.
A sostenere questa traiettoria contribuisce in particolare l’acquisizione, finalizzata nell’agosto 2024, di Laboratorios Entema, società spagnola attiva nella produzione conto terzi di cosmetici funzionali, sanitari, prodotti per l’igiene e integratori. L’operazione amplia il presidio di Labomar in Spagna e nei mercati sudamericani, consolidando il percorso di espansione per linee esterne avviato nel 2019 con Importfab (oggi Labomar Canada) e proseguito nel 2020 con l’acquisizione di Welcare e Labiotre.
Al 31 dicembre 2024, il gruppo conta 482 dipendenti, in crescita del 18% sull’anno precedente, e sette impianti tra Italia, Canada e Spagna. La capacità produttiva supera i 45 milioni di unità nutraceutiche, 31 milioni di softgel e 4 milioni di dispositivi medici topici. A giugno, inoltre, è stato attivato un investimento da 6,9 milioni di euro per una nuova linea automatizzata dedicata alle soluzioni liquide, con l’obiettivo di migliorare efficienza e tempi di produzione.
Circa il 60% del fatturato Labomar proviene dai mercati esteri, dove il gruppo è attivo in oltre 50 Paesi. Per il 2025 è attesa una crescita a doppia cifra, trainata da nuovi investimenti in ricerca, tecnologie e internazionalizzazione. In quest’ottica, l’azienda parteciperà per la prima volta alle fiere Healthplex Expo – Natural & Nutraceutical Products e Cphi China, in programma a Shanghai dal 24 al 26 giugno.
«Sono soddisfatto dei risultati raggiunti in questo anno di consolidamento e confermo il nostro impegno nel proseguire il cammino intrapreso anche nei prossimi anni» commenta l’amministratore delegato e fondatore di Labomar, Walter Bertin «passo dopo passo stiamo realizzando un percorso coerente e preciso che, anche grazie ad acquisizioni mirate, ci sta consentendo di avere una presenza sempre più radicata a livello internazionale»
