La tedesca Dm, insegna del cura persona presente anche in Italia, pronta a entrare nell’online dell’otc
La catena dm-drogerie markt, insegna del canale drugstore (cura casa e persona) presente in Italia con una novantina di punti vendita e un sito online, ha annunciato il prossimo ingresso nel mercato tedesco dell’e-commerce farmaceutico con l’obiettivo di vendere medicinali da banco attraverso la propria piattaforma online dm.de (già provvista di logo identificativo Ue). A tal fine, secondo quanto riporta il quotidiano economico Handelsblatt, dm avrebbe fondato una nuova società nella Repubblica Ceca, dove verrebbe gestita la vendita a distanza sul mercato tedesco. Il dettaglio ha la sua rilevanza, perché in Germania è consentita la vendita a distanza di farmaci con e senza ricetta anche dall’estero ma soltanto da una lista selezionata di Paesi, e la Repubblica Ceca figura nell’elenco relativo ai medicinali otc ma non in quella riguardante gli etici.
Il centro logistico ceco da dove dm-drogerie markt dovrebbe spedire in Germania, in particolare, è a Bor, cittadina di circa 5mila abianti a metà strada tra Pilsen e il confine bavarese. Lo stabilimento, già utilizzato dal gruppo tedesco per la distribuzione di altri prodotti, gestirà circa 2.500 referenze dell’otc 1.500 della cosmetica. Il lancio ufficiale, sempre secondo la stampa tedesca, è previsto per il prossimo ottobre 2025, con una fase di collaudo in partenza da luglio.
Secondo gli osservatoi, l’ingresso di dm-drogerie markt nell’online dell’otc nascerebbe da due considerazioni: da una parte diversificare l’offerta aggiungendo il farmaco senza ricetta al cura persona, che già rappresenta uno dei mercati principali del gruppo; dall’altro, fare esperienza nella distribuzione farmaceutica per poi decidere se entrare anche nel commercio fisico dell’otc. In passato, infatti, il gruppo ha già manifestato l’ambizione di entrare nel canale tedesco della parafarmacia. Sebastian Bayer, responsabile marketing del gruppo tedesco, ha ripetuto in diverse occasioni che l’obiettivo non è quello di fare concorrenza alle farmacie, tuttavia nei mesi passati il ceo di dm-drogerie markt, Christoph Werner, ha fatto capire che il canale drugstore, con le opportune liberalizzazioni, potrebbe contribuire alla capillarità del servizio farmaceutico vista la desertificazione delle “apotheken” che in Germania si protrae da qualche anno.
