Integratori, da Federsalus una fotografia dei consumi al femminile

Consumatore

C’è una forte componente femminile nelle più importanti delle sei categorie in cui GfK divide gli acquirenti di integratori alimentari: tra i “Multi-supplements”, che raggruppano il 24% del pubblico complessivo e generano il 39% degli acquisti, le donne sono la maggioranza e superano i 7,5 milioni; nel gruppo “Reinforce&Substain your life”, che rappresenta invece il 19% dei consumatori e determina il 14% delle vendite, si contano quasi 6 milioni di italiane. Questa, in sintesi, la foto che arriva da un’analisi tratta dall’ultima ricerca condotta da GfK per FederSalus: nei due gruppi, dicono i dati, la componente femminile si caratterizza per un atteggiamento attivo nella ricerca di informazioni sul prodotto e per un ampio coinvolgimento nella scelta dell’integratore più adatto.

Le consumatrici del segmento “Multi-supplements”, in particolare, utilizzano abitualmente più tipologie di prodotti, che ritengono sicuri ed efficaci, e sono ampiamente propense alle novità. Queste donne, in altri termini, si distinguono per un approccio olistico verso l’integratore, cui attribuiscono valori quali equilibrio, naturalità, salute e bellezza.

Sono, invece, donne soprattutto multi-ruolo le consumatrici appartenenti al target “Reinforce&Substain your life”: utilizzano gli integratori alimentari come boost, cioè come rinforzo e sostegno energetico per far fronte a ritmi quotidiani intensi, e mostrano un approccio pragmatico e funzionale nella scelta e nell’acquisto, per il quale tendono a rivolgersi alla grande distribuzione.

Attenzione però: in quanto a fonti, tanto le donne del primo gruppo quanto quelle del secondo cercano informazioni e consiglio sugli integratori principalmente dal medico e dal farmacista. Nello specifico, le “Multi-Supplements” considerano rilevante il ruolo del farmacista e della farmacia (complessivamente 46%), che viene percepita come il luogo dove non solo si acquista, ma si ottengono anche informazioni utili. Non a caso, il 32% dei consumatori di integratori (a prescindere dal gruppo di appartenenza) perfeziona la scelta della marca da acquistare nel punto vendita stesso.

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