Con oltre 25 milioni di visitatori al mese, è Boots.com (il portale di Boots Uk) l’e-commerce della farmacia più visitato in Europa. A certificarlo un’analisi realizzata da DatamedIQ in collaborazione con Eaep, l’associazione europea delle farmacie online, che mette a confronto dieci Paesi del Vecchio continente su traffico e fatturati del digitale. Anche se piazza una delle sue insegne al primo posto, non è però il Regno Unito ma la Germania il mercato più interessante per valore delle vendite: 3,6 miliardi di euro (dati 2023) contro i 2,3 miliardi della Gran Bretagna, nonostante in entrambi sia autorizzata la commercializzazione a distanza anche del farmaco con ricetta.
La performance di Boots (che deve molto anche alla notorietà del suo portale per il beauty e l’healthcare) spicca anche sulle altre farmacie online del Regno Unito: Superdrug, che occupa la seconda piazza, totalizza “soltanto” 9,8 milioni di visitatori al mese, Holland&Barrett 6,2 milioni. Medie sempre considerevoli ma già più vicine a quelle che registrano gli e-commerce tedeschi, dove al primo posto troviamo l’olandese Shop Apotheke con 13,3 milioni di visite mensili e dietro Docmorris (5,8 milioni) e Medpex (3,5 milioni).
E le farmacie online italiane? Sul podio incontriamo, nell’ordine, eFarma con tre milioni di visitatori, Redcare (ossia Shop Apotheke) con 2,5 milioni e Farmasave con 1,8 milioni. Meglio della Francia (dove la capolista è Pharma Gdd, con 1,8 milioni di visite al mese) e della Spagna (Promofarma con 2,1 milioni di contatti) e nella stessa fascia di Austria (di nuovo Shop Apotheke, 3 milioni di visitatori) e Belgio (Farmaline, 2 milioni e mezzo di ingressi). E poi ci sono i mercati emergenti, ossia quei Paesi in cui l’online macina traffico in modo sorprendente: è il caso della Polonia, dove a primeggiare è Doz,pl con oltre 10 milioni di visitatori (benché da quelle parti sia vietata la vendita a distanza del farmaco con ricetta) e la Repubblica Ceca, dove la farmacia online più frequentata è Dr.Max con 5,8 milioni di ingressi al mese (niente male, visto che il Paese conta circa 10,5 milioni di abitanti, ossia poco più di un quinto dell’Italia).
La Polonia è anche il mercato dalle prospettive più interessanti, dato che il giro d’affari dell’online ha fatto registrare una crescita (sul 2022) del 19%; bene anche la Svezia, dove l’incremento del giro d’affari ha toccato il 17%, e al quarto posto l’Italia, con un +13%. Ci sarebbero anche Austria e Repubblica Ceca, che progrediscono del 14% e del 20% rispettivamente, ma le dimensioni dei loro mercati sono ancora molto contenute (250 e 230 milioni di euro).
In chiusura l’avvertenza che accompagna sempre le ricerche di questo genere: poiché spesso i numeri sono influenzati dalla metodologia d’analisi, classifiche e prospetti vanno sempre presi con una certa cautela. Gusto a titolo di raffronto, soltanto un paio di mesi fa Casaleggio Associati aveva pubblicato la classifica delle farmacie online più popolari in Italia, dove ai primi tre posti figuravano Redcare, Atida eFarma e Dr.Max.