Germania, in Baviera test con droni in cinque farmacie. E già si pensa a un servizio abbinato alla televisita
In Germania cinque farmacie dell’Alta Baviera, si preparano a testare da quest’estate l’invio di medicinali con droni, ai medici o ad altre farmacie. A riferire la notizia un articolo della rivista Daz.online, che parla di preparativo ormai in fase avanzata. Il progetto è coordinato dall’agenzia per lo sviluppo Oberfranken Offensiv e beneficia di fondi concessi dal ministero bavarese per gli Affari economici, lo sviluppo regionale e l’energia. I due droni utilizzati nella fase pilota, spiega la rivista, hanno un raggio d’azione di 30 chilometri e una stiva di carico che può essere aperta manualmente o mediante combinazione.
Al momento la sperimentazione riguarda tratte e destinazioni preimpostate nel sistema di guida automatica del drone: un velivolo senza pilota verrà utilizzato da una farmacia di Bayreuth che rifornisce con regolarità uno studio medico ubicato nella vicina Bindlach, i cui ordini arrivano spesso con breve preavviso. Il drone, spiega Daz.online, sarà custodito dalla farmacia, verrà caricato prima di ogni volo dal suo personale e decollerà dal tetto dell’edificio dov’è ubicato l’esercizio. Da Berlino, i piloti seguiranno il volo e interverranno in caso di problemi.
Le altre farmacie che partecipano alla sperimentazione utilizzeranno il secondo drone per rifornire le proprie filiali (in Germania la titolarità è riservata ai farmacisti e ogni proprietario può gestire una farmacia principale e sino a tre succursali). L’obiettivo, in questo caso, è quello di rifornire velocemente le sedi distaccate nel caso in cui un medicinale sia disponibile soltanto nella farmacia principale: il paziente che l’ha chiesto attende pochi minuti e il drone consegna il prodotto richiesto.
La sicurezza, garantiscono le aziende che partecipano al programma, è massima: il drone ha otto rotori, quattro dei quali ridondanti (cioè possono sostituire gli altri in caso di malfunzionamento); la dotazione inoltre comprende due batterie funzionanti in parallelo, un computer per il controllo del volo (questo addirittura a tripla ridondanza) e un computer per la sicurezza che supervisiona l’intera attività di volo. In aggiunta, un sistema automatico assicura l’atterraggio del velivolo frenato con paracadute in caso di malfunzionamenti gravi.
Il progetto, riferisce ancora Daz.online, ha già ottenuto il via libera dell’Autorità tedesca per l’aviazione ma occorrono ancora altre autorizzazioni. All’agenzia Oberfranken Offensiv, tuttavia, c’è ottimismo e si ricorda l’obiettivo di fondo della sperimentazione, che è quello di offrire alle farmacie locali risorse con cui competere con le grandi farmacie online e soprattutto con Amazon (in Germania è consentita la vendita a distanza dei farmaci con ricetta). Per tale motivo nessun fa mistero del fatto che superata con successo i test, il progetto passerà alla fase due che prevede la consegna via drone direttamente ai clienti, in abbinamento a servizi di televisita e telemedicina. I clienti potranno spedire alla farmacia la ricetta dematerializzata inviata dal medico tramite app, il farmacista “telecontatta” l’assistito per concordare il ritiro e se la consegna è urgente l’affida al drone.
