Foresti (Santagostino): La sanità “one stop shopping” piace anche in Italia

L’articolo che Pharmacy Scanner ha dedicato la settimana scorsa a Health Hub, il nuovo concept store di Cvs Pharmacy, ha riscosso nei lettori forte interesse (duemila visualizzazioni di pagina soltanto nella giornata di venerdì). Torniamo allora sul tema in questo numero con un’intervista all’amministratore delegato di Centro medico Santagostino, Luca Foresti. E lo facciamo lanciando una nuova rubrica – A tu per chat – che strizza l’occhio al digitale, perché anche il mondo dell’informazione (come la farmacia) deve fare i conti con la multicanalità. Buona lettura.

Pharmacy Scanner
Luca Foresti, sono Alessandro Santoro, direttore responsabile di Pharmacy Scanner: ha letto di Health Hub, il nuovo concept store di Cvs Pharmacy che mette assieme retail clinic e farmacia dei servizi?

Luca Foresti
Sì, ho visto l’articolo che gli avete dedicato.

Pharmacy Scanner
E che ne pensa?

Luca Foresti
Parlando per quello che ho letto, è un modello che mi piace molto. Come tutti i modelli che facilitano il percorso dell’utente. Quindi, ben venga

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Anche qui in Italia?

Luca Foresti
Quel modello propone un’integrazione fisica dei diversi servizi perché là è consentito. Qua abbiamo norme che vietano a medici e farmacisti di stare sotto lo stesso tetto, quindi vanno perseguite altre soluzioni.

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Per esempio?

Luca Foresti
Penso a percorsi che aggreghino spazio fisico e digitale, nei quali ciò che non si può mettere sotto lo stesso tetto diventa contiguo grazie all’online.

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Crede che l’utente italiano sia preparato a questo genere di ibridazioni?

Luca Foresti
Assolutamente sì: viviamo vite già abbastanza complicate, la Sanità pubblica ce le complica ulteriormente perché usufruire di esami e prestazioni è un calvario. La stella polare è il patient journey, il percorso del paziente: Cvs lo ha semplificato mettendo tutto in un unico luogo.

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E in Italia che si può fare?

Luca Foresti
Qui la Sanità pubblica è un sistema a silos che protegge gli interessi delle diverse lobby. Per lungo tempo il Servizio sanitario ha prestato attenzione a clienti che non erano il paziente. Qualcosa, comunque, si può fare e nei nostri poliambulatori già lavoriamo in un’ottica “one stop shopping”.

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Senza farmacie, però.

Luca Foresti
Ci sarebbe piaciuto, ma per ora abbiamo rinunciato: i prezzi di mercato sono troppo alti.

Pharmacy Scanner
Il vostro gruppo si colloca nel comparto della sanità low cost, non credo che Health Hub rientri nello stesso recinto…

Luca Foresti
La logica è la stessa: il paziente è stanco di pagare costi di transazione sempre più rilevanti. Si parla tanto di ticket, ma il vero salasso arriva dal tempo perso dal medico per la ricetta, poi all’Asl per prenotare la prestazione o farsi compilare il piano terapeutico e via di seguito. La soluzione scelta da Health Hub è quella di mettere tutto sotto lo stesso tetto, così gli assistiti non perdono tempo. La sanità low cost propone un’altra soluzione.

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Ossia?

Luca Foresti
Servizi di buona qualità a costi di poco superiori al ticket. Che diventano concorrenziali quando il paziente aggiunge al prezzo i costi di transazione che solitamente sostiene: liste d’attesa, code, tempo perso eccetera. La competitività della Sanità “one stop shopping” consiste in questo.