Fidelizzazione in farmacia e lockdown: diamo spazio ai numeri

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L’analisi su 552 Farmacie con carta fedeltà E-Fidelity ha fatto emergere dati interessanti relativi al periodo di emergenza Covid rispetto al 2019.
Partiamo dal panel di riferimento: E-Fidelity è una soluzione loyalty specifica per le Farmacie e Parafarmacie e conta migliaia di clienti. L’analisi è nata con l’obiettivo di confrontare i mesi di lockdown Marzo-Aprile-Maggio 2020 rispetto agli stessi mesi dell’anno precedente e indagare come ha reagito il settore. Il campione è di 552 Farmacie, tutte con carta fedeltà attiva da oltre 24 mesi, quindi attività consolidate nella gestione del tema fidelizzazione.

 

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I numeri sono significativi: 869.803 card attive analizzate per un totale fatturato, nel periodo medio di 3 mesi, di circa 253.854.000 € di cui 87.905.000 € di parafarmaco.
Partiamo dal dato forse più “scontato”. Il numero di scontrini segna un -13%, chiaro segnale di quanto siano diminuiti gli ingressi in Farmacia, anche se questo calo è particolarmente evidente nelle “Grandi Farmacie” identificate con un fatturato superiore a 1 milione di euro e localizzate soprattutto nel Centro Italia. 

 

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Sempre segno negativo, ma di entità inferiore, è il calo del fatturato con -6% compensato però da un segno positivo forse inaspettato, +10%, del valore scontrino medio.
Marcello Genovese, Marketing Project Manager di E-Fidelity osserva che “l’emergenza Covid ha causato mediamente una flessione del fatturato e delle visite, ma non è stato così per tutte le Farmacie. Ci sono state infatti due situazioni diametralmente opposte: se le grandi Farmacie dei centri urbani hanno registrato una flessione importante, le piccole Farmacie di periferia hanno registrato un aumento di tutte le variabili (fatturato, scontrino medio e visita). La fidelizzazione e la creazione di relazione con il paziente/cliente è stato un fattore fondamentale per attenuare o migliorare questa situazione.” 

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Proseguendo quindi l’analisi constatiamo che il cliente si è recato meno in Farmacia e ha sfruttato quelle occasioni di “libera uscita” per acquistare qualcosa in più del solito, sia per avere prodotti disponibili in casa, sia per avere tutto il necessario per combattere il Covid-19. Nelle Farmacie del Nord Italia e in zone decentrate come periferia o paesi di piccole dimensioni, tutti i valori hanno registrato un segno “più” grazie a un bacino storico di clienti fidelizzati e una percentuale solo residuale di clienti di passaggio. a cui si sono aggiunti clienti “nuovi”. 

Entrando nel dettaglio dei prodotti, ci sono due categorie in particolare che sono “schizzate” verso l’alto. “Prodotti galenici” +84% di cui fanno parte gel igienizzanti prodotti dalla Farmacia e “Sanitari e dispositivi medici” +17% grazie alla vendita di mascherine e altri dispositivi di protezione individuale (es: guanti, termometri, etc…) 

Un altro elemento da tenere in considerazione è il dato delle “card attive”, ossia quelle utilizzate in Farmacia nel periodo analizzato. Nel 2019 il dato indica un 62%, mentre nel 2020 siamo passati al 50%, diminuzione confermata anche dalla riduzione del fatturato parafarmaco passante per card (-4,6%). 

Per focalizzare meglio quest’ultimo numero dobbiamo spostare l’attenzione sul cliente perché tale “crisi” di fatturato parafarmaco non si è suddivisa in egual maniera tra i clienti della Farmacia. 

Infatti, i clienti più fidelizzati (alto spendenti e alto visitatori) non hanno diminuito la spesa complessiva. Il fatturato di questo “gruppo” è rimasto stabile nonostante un -12% di scontrini registrati compensato da un +15% dell’importo dello scontrino medio. Se mai ci fosse bisogna di conferma, il cliente fidelizzato è un valore unico per la Farmacia che rimane il punto di riferimento anche, ancor di più, nei momenti di difficoltà.

 

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Ulteriori informazioni scrivendo a commerciale@efidelity.it o chiamando il numero 02 91779170 

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