Il q-commerce Farmacosmo rileva altre due farmacie “fisiche”. «Nel 2023 un’acquisizione al mese»
Farmacosmo, parafarmacia online con progetti orientati al q-commerce (l’home delivery veloce), allarga il suo network di farmacie “fisiche” e alla De Leo di Messina (rilevata a novembre con l’acquisto del 67% della società controllante, cui fa capo anche l’e-commerce Pharmasi) affianca dal 20 dicembre altre due farmacie, entrambe in Piemonte. Perno dell’operazione è l’ingresso come socio di maggioranza (sempre al 67%, tramite aumento del capitale) in Innovation Pharma, società con sede a Milano che detiene l’intera proprietà della Farmacia Nitais di Verbania (rilevata nell’aprile 2022) e della Farmacia Bosio di Torino (acquisita nel 2021 e dal primo gennaio scorso ex affiliata Lloyds).
Le due farmacie rilevate a dicembre da Farmacosmo con l’ingresso come socio di maggioranza nella holding Innovation Pharma, cui fanno capo i due esercizi. In alto, la Farmacia Nitais di Verbania, in basso la Farmacia Bosio di Torino.
«L’Investimento» spiega Farmacosmo in una nota « è funzionale alla nostra strategia di espansione e alla costruzione di una rete di farmacie logistiche», ossia un circuito di esercizi che facciano da perno ai progetti di q-commerce del gruppo. «Il nostro obiettivo» spiega a Pharmacy Scanner il ceo di Farmacosmo e Innovation Pharma, Fabio de Concilio «è quello di disporre a regime di una rete di 15-18 farmacie fisiche, distribuite nei principali centri cittadini dello Stivale, affinché facciano da “hub di salute” funzionali a un servizio di consegna veloce del farmaco – con e senza ricetta – e dell’extrafarmaco. Per il 2023, quindi, contiamo di procedere a un ritmo di una acquisizione ogni 30-45 giorni».
In questi progetti, Innovation Pharma svolgerà il ruolo di “cassaforte” nella quale far confluire le nuove acquisizioni. E dove – Farmacosmo a parte – figura un secondo socio, G&Ph Holding, srl il cui capitale ammonta a 1,9 milioni di euro e l’attività sociale consiste nella «assunzione di quote, azioni, partecipazioni (anche mediante acquisto e/o costituzione ex novo), in società o imprese (anche qualificate come “start-up” innovativa e/o pmi innovative) operanti nella produzione, distribuzione e vendita, in presenza, a domicilio e telematica, all’ingrosso e al dettaglio, di prodotti farmaceutici e affini».
«Con Innovation Pharma e il mio team» commenta Elena Giussani, presidente del cda di Innovation Pharma «mettiamo competenze strategiche al servizio dello sviluppo attuale e futuro di Farmacosmo. Questo è solo un punto di partenza e sono certa che con la somma delle nostre esperienze possiamo realmente creare quella che da anni viene definita la Farmacia 2.0: accessibile, innovativa, luogo fisico e virtuale dove prendersi cura di sé».
La riconoscibilità del marchio Farmacosmo resta una delle priorità del gruppo e a tale scopo è ormai ai nastri di partenza la “brandizzazione” delle tre farmacie in portafoglio. «Format e insegna sono già stati definiti» rivela a Pharmacy Scanner Fabio de Concilio «la prima farmacia a vestire il nostro concept sarà la Bosio di Torino, un esercizio storico che si distingue anche per alcuni vincoli architettonici. Il marchio della catena? Ovviamente Farmacosmo, con il “.it” studiato graficamente perché assomigli a una croce». L’operazione, conclude la nota del gruppo, prevede un’opzione call per l’acquisto da parte di Farmacosmo del capitale residuo di Innovation Pharma.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]
