Di solito dominano computer, smartphone, profumi o consumabili. E invece no: quest’anno sul podio italiano dei prodotti più venduti nell’Amazon Prime Day, la doppia giornata di promozioni e offerte riservate agli abbonati Amazon, sale una marca di mascherine modello ffp2. Pacco da dieci, prezzo 12,49 euro per uno sconto del 26%, l’articolo si piazza in terza posizione per volume di ordini, dietro al videogioco per PlayStation Fifa 2021 e alle capsule per caffè Borbone. E non basta: tra i best seller proposti sulla piattaforma da rivenditori terzi, troviamo un modello di termometro digitale dalla marca particolarmente nota in farmacia.
Questa, come detto, è la classifica che riguarda il Prime Day italiano (13-14 ottobre anziché a luglio come accadeva di solito, causa covid), ma anche in altri Paesi compaiono nella Top 3 referenze che beneficiano dei nuovi bisogni da pandemia. In Belgio e Lussemburgo, per esempio, svetta al secondo posto un disinfettante gel per mani a base di aloe vera, in Brasile e in Messico salgono sul podio due disinfettanti per superfici, in Olanda prende la piazza d’onore un altro detergente per mani.
E’ il segno dei tempi e molti se n’erano accorti già all’inaugurazione del Prime Day: sul sito Amazon.it, nel catalogo dei prodotti promozionati per l’occasione, c’era un’intera pagina dedicata alle mascherine: oltre alle ffp2 di cui s’è già detto, le chirurgiche marchiate CE a tre strati (tra le offerte, un pacco da 50 a 18,06 euro, sconto 28%), le cosiddette generiche (né chirurgiche né dpi, 13,67 euro un pacco da 50) e le “comunitarie” (in cotone, prive di certificazioni).
Purtroppo mancano dati sugli ordini raccolti dalle singole referenze: Amazon non è mai stato un esempio di trasparenza e al termine di ogni Prime Day rilascia soltanto dati generali. E così, sappiamo soltanto che l’edizione 2020 è stata la più “ricca” di sempre, perché in 19 Paesi avrebbe generato vendite per 3,5 miliardi di dollari (+60% rispetto allo scorso anno) e gli abbonati sarebbero riusciti a risparmiare, grazie a offerte e promozioni, più di 1,4 miliardi.
E le farmacie? Comincino a riflettere: il Black Friday, altra ricorrenza dello shopping globalizzato, sarà il 27 novembre. Ci vuole ancora un mese, ma a giudicare dai numeri che l’epidemia sta macinando in questi giorni è molto probabile che mascherine e disinfettanti continueranno ad andare per la maggiore. «Io però non punterei sui prodotti covid per il Venerdì Nero» obietta Nicola Romita, ceo & managing director di Rif Raf «da come stanno andando le cose questi articolisi venderanno comunque, anche senza sconti. E poi la marginalità è risicata a meno che non si facciano volumi enormi, invece oggi la farmacia ha bisogno di tirare fuori dall’e-commerce margini importanti, perché siamo di nuovo di fronte a un periodo di forte incertezza».