Conad inaugura nel parmense la sua 185a parafarmacia. E punta a 190 per fine anno
Diventano 185 e puntano a crescere sino a 190 per la fine dell’anno le parafarmacie di Conad, l’insegna leader della gdo italiana con una quota di mercato del 15% e un fatturato che nel 2023 ha superato i 20 miliardi di euro (+9,1% rispetto all’anno precedente). L’ultima arrivata è la parafarmacia del nuovo Superstore di Monticelli Terme, in provincia di Parma, inaugurato il 20 marzo e targato Conad Centro Nord, la cooperativa del Consorzio che raggruppa più di 270 punti vendita tra Lombardia ed Emilia.
Il complesso commerciale si articola in tre edifici contigui che sommano 6.600 mq di superficie: il primo ospita il supermercato Conad con un’area di vendita di circa duemila mq, il secondo accoglie la parafarmacia (di 130 mq), il Pet store Conad (250 mq) e spazi commerciali vari per 874 mq, l’ultimo è a disposizione di retailer e imprese dei servizi. «La parafarmacia» spiega a Pharmacy Scanner Mattia Negrini, responsabile del format per Conad «dispone di un assortimento di circa settemila referenze e ha in organico quattro addetti, tutti farmacisti. Anche se la carenza di laureati rende sempre più difficile reperire personale, è da sempre una politica del gruppo quella di impiegare nelle sue parafarmacie soltanto farmacisti: altrimenti gestire il servizio e le richieste dei clienti, dividendo tra farmaco e non, diventa troppo complesso».
Sono oltre 3.900 i punti vendita di cui dispone Conad, che nel 2023 si è anche fregiata del titolo di prima insegna in Italia per numero di clienti (oltre 11,6 milioni di famiglie ogni settimana nei suoi negozi). Come già detto sono 185 le parafarmacie del gruppo e sette i punti vendita del concept Concura, gli “health hub” che integrano in un unico ambiente parafarmacia, ottico e servizi analitici di prima istanza. Messi assieme, questi format (parafarmacie, Concura, Pet store e Ottico Conad) hanno chiuso l’anno con vendite in crescita del 15%.
«L’obiettivo» conclude Negrini «è quello di arrivare a fine 2024 con un totale di 190 parafarmacie, ma ovviamente è un target che andrà aggiornato di volta in volta a causa innanzitutto dell’ormai cronica difficoltà a reperire personale laureato». Il problema che hanno tutti.
