Chiesi entra in Eit Health, comunità del sapere che promuove un futuro in salute

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Il Gruppo Chiesi è entrato a far parte di Eit Health, rete per la promozione di un futuro più in salute per i cittadini europei. «Questa collaborazione» riferisce una nota stampa «sottolinea il forte impegno di entrambe le organizzazioni nell’innovazione sanitaria. Chiesi, B Corporation certificata per il suo impegno sociale e ambientale, si allinea perfettamente con la missione di Eit Health». Entrando a far parte della sua Knowledge innovation community dedicata al settore salute, la società assume un ruolo di primo piano come partner industriale. Questa alleanza, infatti, garantisce l’accesso a uno dei più vasti network europei, a ulteriori opportunità di finanziamento, a piattaforme di condivisione delle conoscenze e alla capacità di influenzare le politiche europee di innovazione sanitaria.

Chiesi, dal canto suo, porta all’interno della rete Eit Health un approccio poliedrico all’innovazione sanitaria. Con l’obiettivo di sfruttare un approccio terapeutico olistico per migliorare gli outcome dei pazienti, Chiesi condividerà anche la sua esperienza nelle soluzioni digitali integrate. Grazie alla sua presenza in più di 100 paesi, Chiesi offre una prospettiva globale e un network che favorisce la collaborazione e la conoscenza.

«Siamo entusiasti di collaborare con Eit Health e il suo cluster locale InnoStars per rafforzare i nostri legami all’interno dell’ecosistema europeo dell’innovazione» ha dichiarato Fabrizio Conicella, Head of Center of Open Innovation & Competence di Chiesi «questa partnership ci spinge a sfruttare la nostra profonda esperienza nel settore farmaceutico, nella salute digitale e nell’open innovation ponendo le basi per progressi significativi nell’assistenza sanitaria sostenibile».

La partnership tra Chiesi e Eit Health offre opportunità di collaborazione con oltre 120 istituzioni, aziende e università leader in tutta Europa, tra le quali la Sorbona, Ge Healthcare, Karolinska Institute e Philips. L’ecosistema delle start-up sanitarie italiane si sta rivelando uno dei più promettenti in Europa, con numerose storie di successo che emergono dal Paese. La presenza di EIT Health in Italia, supportata da partner di rilievo internazionale tra i quali Synlab Italia e l’università Federico II di Napoli, accelera ulteriormente la crescita e l’impatto dell’innovazione sanitaria.

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