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Cgm chiude il 2022 con ricavi in crescita del 10%. Nel segmento farmacia bene il mercato in Italia

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CompuGroup Medical ha chiuso il 2022 con ricavi per 1,1 milioni di euro, in crescita del 10% sull’anno precedente, e un ebitda rettificato che tocca i 234 milioni, +4% sul 2001. Sono le cifre chiave di un anno di attività che la multinazionale tedesca ha messo nero su bianco in un comunicato diffuso la settimana scorsa. «Il percorso strategico intrapreso» si legge nella nota «sta generando una crescita sostenibile e redditizia con investimenti che danno i loro frutti».

Nel segmento Consumer & health management information systems, in particolare, «il 2022 ha visto il conseguimento numerosi traguardi strategici». Tra questi, il gruppo cita innanzitutto l’acquisizione e integrazione di Insight Health, azienda tedesca specializzata nelle analisi di mercato grazie a un panel di 5.800 farmacie, da cui è già scaturito il lancio di «un’offerta congiunta di prodotti per le aziende farmaceutiche». Ma nella nota Cgm ricorda anche il recente ingresso con una quota del 20% nell’italiana New Line Ricerche di Mercato, che risponde all’ambizione del gruppo internazionale «di diventare uno dei principali fornitori europei di dati sanitari e intelligence di mercato».

Nel segmento dei sistemi informativi per la farmacia, prosegue il comunicato, i ricavi 2022 hanno toccato i 131 milioni di euro (+10% sul 2021) grazie in parte agli effetti dell’operazione italiana di cui s’è detto. Il segmento ha mostrato anche un’eccellente crescita organica, pari al 7%, dovuta principalmente «all’ottima prestazione» in Italia.

«Nonostante il 2022 sia stato un anno impegnativo» commenta Michael Rauch, portavoce di CompuGroup Medical «l’azienda ha mostrato nell’anno un’altra performance da record, in termini sia di ricavi sia di risultato operativo. Siamo procedendo di buona lena verso i nostri obiettivi a medio termine, aiutando i nostri clienti a beneficiare delle opportunità provenienti dalla digitalizzazione della sanità». Per il 2023, dunque, il gruppo prevede una crescita continua e risultati in linea con gli obiettivi. In particolare, i ricavi organici del gruppo dovrebbero cresceranno di circa il 5% per un ebitda rettificato tra i 260 e i 300 milioni di euro.

 

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