Cef: vendita immobili e prestito obbligazionario per consolidare e continuare negli investimenti

Le due operazioni concluse a fine anno da Cef – l’emissione di un prestito obbligazionario per 35 milioni di euro, approvato da Consob, e la vendita di otto immobili a Kryalos Sgr Spa con il contestuale impegno alla locazione, per cui tutte le sedi continueranno la normale operatività – sono funzionali al «consolidamento e alla crescita» del gruppo, nonché al«miglioramento del rating complessivo della Cooperativa nei confronti del sistema bancario». E’ quanto precisa la stessa Cef in un comunicato diffuso ieri: l’obiettivo delle due operazioni, ribadisce la nota, è quello di «assicurare ulteriori investimenti per mantenere una posizione di primo piano nel mercato della distribuzione farmaceutica».

In quest’ambito, «si colloca il piano di Cef per la realizzazione del nuovo format di retail che vedrà la luce nel corso del 2020 e il progetto di acquisizione delle farmacie: investimenti significativi che hanno come obiettivo la salvaguardia del fatturato della cooperativa, delle farmacie socie e la tenuta complessiva del sistema». Cef è solidamente Cooperativa, attenta alla salvaguardia dei propri soci farmacisti e al servizio dei cittadini.