Ridefinire l’architettura del marchio per farne un brand “ombrello” sotto il quale ricondurre network e private label. E’ l’obiettivo dell’operazione di “corporate rebranding” lanciata da Cef (la prima cooperativa della distribuzione farmaceutica italiana) e affidata all’agenzia di branding Raineri Design, specializzata nel restyling e nel riposizionamento. Il lavoro di “rivitalizzazione” del marchio (per traghettarlo verso il consumatore di oggi, «salvaguardandone storicità ed enfatizzandone i valori differenzianti», come recitava un post pubblicato ai primi di agosto su Linkedin) è ormai alle battute finali e il nuovo logo dovrebbe fare il suo debutto per ottobre.
«Dall’operazione di rebranding» spiega a Pharmacy Scanner Vittorino Losio, presidente della Cooperativa esercenti farmacie «nasce un marchio distintivo che rispetta i valori e la storia di Cef, nata – ricordiamolo – nel 1934. Il logo, nel suo complesso, parlerà di un nuovo modello di farmacia, italiana e moderna, con il cliente al centro, come al centro è il simbolo della farmacia, cuore del marchio».
Ma questo è soltanto il primo step di un aggiornamento più esteso che impatterà profondamente sulle due virtual chain della cooperativa (+bene e FarmaciaINsieme, in tutto 1.600 eserizi) e sulla marca privata. Per quanto concerne quest’ultima, i piani sono quelli di affiancare alla mdd “storica” di Cef (ossia Profar di Federfarmaco) una seconda private label, che recherà il brand del gruppo e completerà la gamma assortimentale. A ottobre il lancio della prima referenza, una crema mani.
Ma le novità più importanti riguardano i network della cooperativa bresciana. All’operazione di rebranding, infatti, è abbinato un aggiornamento del concept della catena “hard” +bene, che raggruppa circa 400 farmacie e nella quale confluiranno gli esercizi di proprietà (una trentina): sull’insegna svetterà il nuovo brand della cooperativa e quasi certamente cambierà il nome del network (Farmacie Cef o qualcos’altro, la riflessione è ancora aperta).
Intanto sono già stati individuati i due esercizi che per primi innalzeranno la nuova insegna e vestiranno il nuovo format: in uno, in particolare, i lavori di ristrutturazione sono già iniziati e l’inaugurazione dovrebbe avvenire a breve, entro novembre. Più abbozzati, invece, i piani relativi all’altra catena virtuale di Cef, FarmaciaINsieme: il livello di delega è più blando e quindi non consente di coinvolgere fin da subito il network nel rebranding in corso. Con il capitale che continua a comprare anche in questa particolare congiuntura, d’altronde, le catene più strutturate, con una cabina di comando centralizzata, sono quelle che meglio possono competere nel mercato di oggi.