Catene, aggiornamento di metà autunno: Hippocrates a vicina a 500, Dr.Max 210, Boots 90, Alma 50
Proseguono gli interventi di rebranding con cui Dr.Max “colora” con il proprio format le farmacie acquisite e incorporate nella rete. Undici le filiali inaugurate a ottobre, tutte in centri urbani del nord Italia: Albino (provincia di Bergamo); Seregno (Monza); Bollate, Cogliate e Paderno Dugnano (Milano); Cittadella (Padova); Paese (Treviso); Pozzoleone, Albaredo, S. Maria di Negrar e S. Martino Buon Albergo (Verona). «Le nuove farmacie» recita una nota del gruppo «offriranno in occasione della riapertura promozioni speciali su prodotti e servizi anche grazie al programma fedeltà». Intanto il gruppo, conclusa l’operazione Neo Apotek, ha ripreso già da qualche mese ad allargarsi con nuove acquisizioni mirate, che nella seconda metà dell’anno si sono intensificate. Attualmente sono 210 gli esercizi che fanno capo alla catena e per il 2025 l’obiettivo è quello di accelerare ulteriormente l’espansione.
Prosegue la sua crescita anche Lafarmaciapunto, la catena di Hippocrates Holding: attualmente gli esercizi in gestione sono 486, cui occorre aggiungerne un’altra quarantina circa con i preliminari già conclusi. Il gruppo, quindi, si avvia a rispettare l’obiettivo che si era dato per quest’anno (500 farmacie) e punta ad arrivare a 600 per la fine del 2026. Aggiornamenti anche da Felia Farmacie, la catena della holding Centrofarm, che sta portando a termine il piano di “brandizzazione” degli esercizi già integrati nella rete: da marzo hanno indossato il format della catena la filiale di San Giovanni Valdarno, le due di Capalbio, nel grossetano, quella di Pisa, le tre di Roma (l’ultima verrà riaperta il 3 dicembre) e gli esercizi di Livorno e Porcari (Lucca); inizieranno a breve il refit le farmacie di Faenza, Ravenna, La Spezia (due filiali), Genova e Ostia, con l’obiettivo di terminare i lavori entro il prossimo marzo. Sono inoltre in corso trattative per cinque nuove farmacie, che andrebbero ad aggiungersi alle 20 attualmente in carniere (i piani sono di arrivare a 40 nel 2025) mentre le stime per fine anno parlano di un fatturato in crescita dell’8,5% sul 2023.
Continua la progressione anche per Alma Farmacie, la catena di Pharma Green Holding che presidia cinque regioni: ai primi di dicembre l’insegna ufficializzerà la sua 50ª acquisizione, in Emilia Romagna, e l’obiettivo per il 2025 è di arrivare a 70-75. Aggiornamenti anche da Boots-Farma Acquisition Holding, la catena di Alliance Healthcare Italia: le farmacie affiliate sono ora 87 e dovrebbero arrivare a quota 90 entro la fine dell’anno o i primi del 2025. Chiude questa rassegna Farmagorà, la rete guidata dai co-ceo Francesco Carantani e Marco Premoli: un paio di settimane fa l’insegna ha annunciato l’acquisizione di una farmacia a Leinì, in provincia di Torino, che porta a 39 il totale delle affiliazioni. Dovrebbero essere quindi rispettati i piani del gruppo, che puntano a 45 esercizi di proprietà entro la fine dell’anno.
