Oltre 760 farmacie Apoteca Natura in Italia, con 66 nuove affiliazioni nel 2024, e più di 600 tra Spagna, Portogallo e Francia, dove il gruppo è entrato nel maggio scorso e soltanto a gennaio sono entrate 8 farmacie che portano a 38 il totale delle adesioni transalpine. Sono alcuni dei numeri presentati al meeting che il 15 gennaio scorso ha riunito i farmacisti titolari del format Farmacie Centro Salute, il cluster più evoluto del network. Nell’evento, oltre che di risultati, si è parlato dei progetti a venire e di quelli già in cantiere, uno su tutti l’apertura del capitale ai farmacisti affiliati con l’intento in prospettiva di creare la prima public company del settore a livello internazionale.
Gianluca Strata, direttore generale di Apoteca Natura, cominciamo dai vostri programmi di azionariato diffuso: avevate annunciato il progetto nel luglio 2024, spiegando che si sarebbe trattato della prima fase di un percorso diretto a quotare il gruppo in Borsa nel 2031. Come state procedendo?
Molto bene direi. A oggi sono 86 le farmacie (62 in Italia, 22 in Spagna e 2 in Portogallo) che figurano nel capitale di Apoteca Natura, con un investimento medio di circa 40mila euro. Si sta quindi concretizzando l’idea di un’azienda compartecipata dai farmacisti affiliati in cui sono garantiti il completo allineamento degli obiettivi e la condivisione del valore, a monte e a valle. Siamo fiduciosi che nel 2025 altri farmacisti si faranno avanti per acquisire quote del gruppo, una possibilità che – lo ricordo – è aperta a tutti gli affiliati dei due cluster più evoluti del network, Persona e Centro Salute. In tal senso, è stato determinante il contributo dei nostri soci di Tamburi Investment Partners, che hanno creduto nell’unicità del nostro progetto e ci supportano nello sviluppo di questo modello di public company internazionale che non ha eguali in Europa.
Quali risultati nel 2024 per Apoteca Natura?
L’anno è stato importante e positivo: il network sfiora le 1.400 farmacie aderenti tra Italia, Spagna, Portogallo e Francia. Significativa, in particolare, la crescita delle affiliazioni al cluster più avanzato del format in Italia, Centro Salute, che nel 2024 ha visto l’ingresso di 40 nuove farmacie con le quali attualmente sfioriamo le cento adesioni. Da maggio poi siamo anche in Francia, dove la rete totalizza attualmente 38 punti vendita.
Performance?
Per quanto concerne l’Italia, l’andamento gestionale è positivo per tutti i cluster e i dati di vendita danno ragione alla nostra scelta di puntare su un posizionamento che mette l’accento sulla professionalità dei farmacisti, capace di generare redditività per la farmacia. Nell’automedicazione, per esempio, a fronte di un sell-out che nel canale cresce complessivamente del 3,4% (dati New Line gennaio-ottobre), le farmacie Apoteca Natura progrediscono del 4,2% e le prime 50 del network per quota del mercato otc crescono addirittura del 10,36%, ossia del triplo.
L’affiliazione al network, state dicendo, è un booster…
Lo confermano anche altri dati. Abbiamo misurato per esempio i risultati raggiunti in quattro anni di affiliazione da un panel di farmacie Apoteca Natura: nel periodo il fatturato complessivo è cresciuto in media del 13,25%, quello dell’area commerciale del 26,27%, il fatturato dell’automedicazione del 27% e i pezzi venduti, sempre dell’otc, di quasi il 12%.
A chi il merito, al marketing o alla capacità dei team delle farmacie?
Ovviamente a entrambi, ma ciò che ci dà più soddisfazione è osservare che in questo momento, in cui molte farmacie – non solo in Italia ma anche in altri Paesi – fanno fatica a riempire gli organici, i farmacisti collaboratori mostrano una netta preferenza per le proposte di lavoro che arrivano dal network Apoteca Natura. E questo perché sanno che nelle nostre farmacie, e in particolare quelle del cluster Centro Salute, sono davvero al centro dei progetti della rete, che cura la loro formazione con strumenti come la piattaforma Calgary Cambridge per la Medicina Narrativa e i protocolli per esigenza della Clinical Pharmacy, in una prospettiva “one health” e secondo il modello “green pharmacy”.
E ora parliamo del 2025…
Sarà un anno particolarmente significativo per la nostra rete, che compie 25 anni. Li festeggeremo con tutte le farmacie a livello internazionale a Venezia, dal 10 al 12 novembre. Per quanto riguarda gli obiettivi, invece, puntiamo a proseguire nello sviluppo della numerica e arrivare a fine anno sopra le 1.500 farmacie a livello internazionale.
E in Italia?
Continueremo a sviluppare le affiliazioni al cluster Centro Salute, perché è quello in cui si esprime maggiormente il nostro posizionamento “per una salute consapevole”, con un focus sulla presa in carico delle esigenze di salute della persona, dai disturbi minori alle patologie croniche, attraverso un intenso percorso di formazione professionale di tutto il team della farmacia, capace di generare un forte ritorno di redditività per il titolare. Basti pensare alla rigorosa selezione dell’assortimento di libera vendita, che viene esposto raggruppando i prodotti per bisogni di salute, in cui – do un altro dato – le farmacie Centro Salute hanno raggiunto un margine netto del 48%. Sulla scia della campagna tv che si è conclusa all’inizio di gennaio, quindi, continueremo a investire sulla notorietà del marchio, anche attraverso la nostra “community digitale”, nonché sull’espansione del listino dei prodotti a marchio Apoteca Natura, che rimarrà un driver di crescita fondamentale per la fidelizzazione del cliente.
In sostanza, anche per Apoteca Natura come per altri network e catene è il momento di investire sulla brand equity, sul valore della marca…
È così. Anche per questo motivo, partendo dall’esperienza maturata in Portogallo, realizzeremo un’innovativa piattaforma di loyalty comportamentale che premierà le persone sulla base della loro adesione alle iniziative del network mirate al miglioramento della loro salute e consigliate dai nostri dai farmacisti: prevenzione, aderenza terapeutica, miglioramento degli stili di vita eccetera. Il tutto con l’obiettivo di affinare e dare contenuti ancora più qualificati al nostro posizionamento, che nel 2025 renderemo ancora più evidente e distintivo.