La loyalty come leva per costruire con il cliente una relazione imperniata su valori condivisi è la formula della campagna per il recupero dei farmaci scaduti che Alma Farmacie, la catena di 31 esercizi di proprietà controllata da Pharma Green Holding, ha lanciato in via sperimentale dal 19 dicembre in tre delle sue filiali: Antuofermo di Bari, Calamoresca di Piombino (provincia di Livorno) e Althea di Casalgrande (Reggio Emilia). La formula è quella di incentivare lo smaltimento dei farmaci scaduti con un sistema premiante legato alla carta fedeltà: per ogni confezione che portano i n farmacia, i clienti ricevono “punti benessere” che potranno poi utilizzare per ottenere sconti sugli acquisti di extrafarmaco.
La campagna ricorda da vicino il programma di loyalty che da diversi anni Boots Uk propone con successo: i clienti che portano nelle farmacie della catena i contenitori vuoti di dermocosmetici e prodotti dell’healthcare (in plastica, vetro o altri materiali riciclabili) ricevono un cashback da utilizzare per l’acquisto di prodotti a marchio delle stesse categorie. In sostanza, l’insegna anglosassone ha lanciato un programma fedeltà che non è un’iniziativa estemporanea di marketing ma fa perno su valori – il riciclo e la lotta allo spreco – che sono condivise da una fetta crescente di consumatori.
Vale anche per il pubblico italiano: come rivelato di recente dal Rapporto Coop 2023, il 67% degli italiani considera il clima l’emergenza più grave (e reale) a livello globale. Positivi, di conseguenza, i numeri della sperimentazione lanciata da Alma Farmacie: «Nelle quattro settimane a cavallo tra seconda metà di dicembre e prima di gennaio» spiega a Pharmacy Scanner Laura De Stradis, marketing director di Pharma Green Holding «più di duemila clienti-pazienti sono venuti da noi con i loro farmaci scaduti per smaltirli, in media due-tre scatole a persona».
Con il suo richiamo al tema dell’ambiente, poi, la campagna è coerente con i valori del brand. «Siamo una società benefit» conferma De Stradis «crediamo nella sostenibilità aziendale e sociale e vogliamo far comprendere che spesso bastano piccoli gesti da parte di tutti noi per contribuire in modo virtuoso alla salvaguardia del pianeta». Si tratta di valori, per di più, condivisi da una fetta crescente di italiani: «Secondo una ricerca condotta da Ipsos nel dicembre 2022» ricorda De Stradis «un italiano su due sa che la farmacia rappresenta il punto di smaltimento dei farmaci scaduti. Ma non tutti hanno le idee chiare sulle regole da seguire o come si separano i vari packaging. La nostra iniziativa ambisce anche a insegnare al cliente che cosa si butta nel bidone e cosa no. Con questa attività, in sostanza, perseguiamo una strategia basata su due pilastri, la sensibilizzazione e la gratificazione dei clienti-pazienti».
La campagna concluderà la fase pilota a fine gennaio quindi, con le opportune correzioni evidenziate dalla sperimentazione, verrà estesa a tutte le farmacie della catena e proposta in periodi specifici dell’anno. «Questo approccio mirato ci consente di massimizzare la partecipazione» continua De Stradis «fornendo informazioni dettagliate attraverso diversi canali di comunicazione online (i nostri siti web e i canali social) e in-store (materiale informativo all’interno delle farmacie, per catturare l’attenzione del cliente e spingerlo a tornare per fare una buona azione)».
La campagna concluderà la fase pilota a fine gennaio, quindi, con le opportune correzioni evidenziate dalla sperimentazione, verrà estesa a tutte le farmacie della catena e proposta in periodi specifici dell’anno. «Questo approccio mirato ci consente di massimizzare la partecipazione» continua De Stradis «fornendo informazioni dettagliate attraverso diversi canali di comunicazione online (i nostri siti web e i canali social) e in-store (materiale informativo all’interno delle farmacie, per catturare l’attenzione del cliente e spingerlo a tornare per fare una buona azione). Poiché il nelle prossime settimane raggiungeremo le 40 farmacie di proprietà, siamo ottimisti riguardo al successo dell’iniziativa e all’impatto che avrà».
Il programma di loyalty è soltanto una delle iniziative che Pharma Green Holding sostiene nell’ambito della sua “corporate responsability”. Rientrano in questa politica anche le scelte relative al packaging delle 27 referenze (integratori) che compongono la marca privata Alma Farmacie: «Le confezioni sono in carta certificata Fsc» spiega De Stradis «che garantisce il rispetto dell’ambiente e dei diritti dei lavoratori. Anche nella scelta dei nostri fornitori, rispettiamo e perseguiamo i nostri valori di sostenibilità, qualità e professionalità».
Il programma di loyalty è soltanto una delle iniziative che Pharma Green Holding sostiene nell’ambito della sua “corporate responsibility “. Rientrano in questa politica anche le scelte relative al packaging delle 27 referenze (integratori) che compongono la marca privata Alma Farmacie: «Le confezioni sono in carta certificata Fsc» spiega De Stradis «che garantisce il rispetto dell’ambiente e dei diritti dei lavoratori. Le azioni di responsabilità aziendale inoltre avranno un ruolo ancora più rilevante nel 2024: attraverso il nostro programma di fidelizzazione, implementeremo iniziative mirate a valorizzare il nostro impegno per la società e sull’ambiente».