Accordo Phoenix-sindacati, in arrivo premi di risultato fino a 3mila euro per i farmacisti Benu

Filiera

Premi annuali fino a 3mila euro per i farmacisti direttori e collaboratori e 1.500 euro per il personale di supporto: è quanto prevede il primo accordo aziendale nazionale sulla premialità di risultato siglato la settimana scorsa da Phoenix Pharma Italia – tramite la controllata Admenta – e i sindacati confederali Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs. L’intesa interessa oltre mille dipendenti delle 220 farmacie e parafarmacie di proprietà del circuito Benu, dislocate in cinque regioni italiane, e sarà già operativa da settembre. Gli importi, commisurati ai risultati ottenuti dalle singole sedi, beneficeranno della tassazione agevolata prevista dalla legge 208/2015.

Si tratta di un’intesa che segna un passaggio significativo per il retail farmaceutico organizzato, dove gli accordi aziendali sulla produttività sono ancora poco diffusi. Il contratto stipulato da Phoenix, in particolare, prevede un sistema premiante articolato su due livelli: il primo riguarda direttori, farmacisti collaboratori e “facenti funzione”, ai quali potrà essere riconosciuto un premio massimo lordo di 3.000 euro all’anno; il secondo coinvolge gli addetti di farmacia e parafarmacia e i merchandiser, che potranno ricevere fino a 1.500 euro annui.

A tal fine, l’accordo definisce criteri di misurazione dei risultati su base locale: le farmacie saranno valutate singolarmente in base a parametri economici e commerciali, con l’obiettivo di legare il premio al miglioramento concreto della performance. La liquidazione degli importi – già a partire dalla prossima mensilità di settembre – avverrà in regime fiscale agevolato, come previsto dalla normativa vigente, con un’imposta sostitutiva del 10% applicabile al reddito da premio.

L’iniziativa, che arriva in un contesto di stallo del rinnovo del contratto nazionale dei farmacisti, punta a valorizzare il contributo di chi lavora quotidianamente sul territorio. «Salutiamo questo accordo e gli incentivi che ne costituiscono la parte fondante con una soddisfazione particolare» dichiara Lorenzo Clerici, amministratore delegato di Benu Farmacia e group customers & channels director di Phoenix Pharma Italia. «Pensiamo che vadano a riconoscere l’impegno straordinario dei nostri farmacisti e di tutti coloro che rendono possibile il nostro presidio del territorio, per la prevenzione, la salute e il benessere condivisi. Come Benu Farmacia stiamo raggiungendo risultati importanti in termini di innovazione, servizi e consolidamento del brand. Questo accordo lo sancisce con un primo passo molto concreto. Sentiamo di avere aperto un percorso significativo».

Sulla stessa linea Alessandro Sanvito, group Hr director di Phoenix Pharma Italia: «Pensiamo e agiamo in termini di riconoscimento dei nostri dipendenti e collaboratori. Il ruolo dei farmacisti e di tutto il personale è indispensabile per la salute pubblica. In tempi instabili e con un contratto nazionale fermo era importante dare un segnale forte. Riconoscere la professionalità e l’impegno del nostro personale, in termini economici e di welfare aziendale, fa parte della nostra visione e rafforza il percorso di BENU Farmacia, una realtà che è già nel cuore dei nostri territori».

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