Skin ADV

Iqvia, nella settimana dello sciopero volumi giù ma fatturati su. Stagione fredda, falsa partenza

Mercato

Dopo un mese di crescita ininterrotta, il mercato della farmacia registra nella prima settimana di novembre una contrazione dei volumi di quasi tre punti percentuali, un negativo che non si vedeva dall’ultima settimana di agosto (quando la perdita in pezzi venduti arrivò addirittura al -7,5%). I dati arrivano dal report con cui Iqvia aggiorna consumi e vendite ai primi dieci mesi del 2025, un’analisi forse più attesa di altre perché riguarda la settimana che ha visto il primo sciopero nazionale dei dipendenti di farmacia, il  6 novembre scorso. Ebbene, se dai dati si sperava di trarre responsi sull’efficacia dello sciopero, l’impressione è di essere davanti a un pareggio: il calo dei volumi lascia ipotizzare che forse qualche effetto sugli ingressi c’è stato, ma il segno positivo nei fatturati dice che le farmacie non hanno risentito più di tanto dell’agitazione.

Torniamo alle cifre: nei dieci mesi, dice ancora Iqvia, il giro d’affari cumulato si avvicina ai 24 miliardi di euro, +4,5% sullo stesso periodo del 2024, le confezioni vendute invece superano i due miliardi, -0,3% sull’anno (in lievissimo miglioramento). A trainare è sempre il comparto del farmaco con ricetta, che nella settimana 45 cresce del 6,2% a valori e perde il 3,2% a volumi (l’ultimo negativo risale alla prima settimana di settembre) per un cumulato sull’anno di +6,6 e +0,6% rispettivamente. Ancora in difficoltà invece  il comparto commerciale, che nei sette gironi cresce a valori dell’1,2% e perde a volumi il 2,2%, per un cumulato dell’1,8% e del -1,9% rispettivamente.

Stessi andamenti per il cura persona, che nella settimana cresce a valori dell’1,6% e resta pressoché stabile nei volumi (-0,6%), da cui un progressivo sui dieci mesi che vale il 3,6% in fatturato e lo 0,8% in pezzi venduti. Meglio il dermocosmetico, che nella settimana cresce dell’1,8 e dell’1,1% rispettivamente, e il gruppo vitamine/integratori (+8,1 e +5,7%). Inizio di stagione deludente invece per i segmenti dei prodotti per tosse e raffreddore, che chiudono la settimana con forti negativi nonostante la stagione influenzale sia iniziata più forte dell’anno scorso.

 

Il mercato della farmacia alla 45ª settimana del 2025

Cliccare sul grafico per ingrandire in una nuova finestra

 

Farmaco etico, i consumi a valori e volumi

Cliccare sul grafico per ingrandire in una nuova finestra

 

Area commerciale, l’andamento a valori e volumi

Cliccare sul grafico per ingrandire in una nuova finestra

 

Area commerciale, l’andamento dei panieri

Cliccare sul grafico per ingrandire in una nuova finestra

Progressivo dall’inizio dell’anno alla settimana di riferimento vs stesso periodo dell’anno scorso

 

Paniere del cura persona (Pec)

Cliccare sul grafico per ingrandire in una nuova finestra

 

Focus Pec, dermocosmetico

Cliccare sul grafico per ingrandire in una nuova finestra

Sono ricompresi profumi, prodotti di bellezza e prodotti per i capelli

 

Focus otc: vitamine e integratori

Cliccare sul grafico per ingrandire in una nuova finestra

 

Focus otc: lassativi a base di fibre

Cliccare sul grafico per ingrandire in una nuova finestra

 

Paniere del patient care (Pac)

Cliccare sul grafico per ingrandire in una nuova finestra

 

Focus Pac, autotest

Cliccare sul grafico per ingrandire in una nuova finestra

 

Paniere nutrizionali, valori e volumi

Cliccare sul grafico per ingrandire in una nuova finestra

 

Stagionalità: tonici

Cliccare sul grafico per ingrandire in una nuova finestra

 

Stagionalità: prodotti per la tosse

Cliccare sul grafico per ingrandire in una nuova finestra

 

Stagionalità: prodotti per il raffreddore

Cliccare sul grafico per ingrandire in una nuova finestra

 

Prodotti veterinari

Cliccare sul grafico per ingrandire in una nuova finestra

Altri articoli sullo stesso tema