Phoenix Pharma Italia inaugura la nuova sede e anticipa il consuntivo 2024: fatturato +6,9%

Filiera

Fatturato 2024 Wholesale più Retail  di poco inferiore ai 3,2 miliardi di euro, in crescita del 6,9% rispetto all’anno precedente, ebitda pari a 93 milioni, posizione finanziaria netta (ossia la differenza tra attività e passività finanziarie) in ulteriore miglioramento. Sono i principali indicatori che arrivano dalla chiusura dell’anno fiscale di Phoenix Pharma Italia, la holding della multinazionale tedesca cui fanno capo le attività italiane per distribuzione (Comifar, Admenta, FarmAlvarion, Difarma) e retail farmaceutico (Benu Farmacia, Valore Salute).

I numeri sono stati snocciolati nella conferenza stampa organizzata il 6 maggio nel quartier generale di Bentivoglio, nell’hinterland bolognese, per presentare la rinnovata sede della società, ampiamente ristrutturata secondo i valori distintivi del gruppo: un vasto e arioso open space caratterizzato da confort e vivibilità, abbondante applicazione dei dettami del Green health (materiali rigenerati per gli arredi, illuminazione led e impianti di climatizzazione avanzati e centralizzati per contenere i consumi, più di 200 piante a ogni piano per migliorare la qualità dell’aria), funzionalità e adattabilità degli ambienti.

Circa 700mila euro il costo dell’intervento, che nell’arco dei prossimi 12 mesi verrà replicato negli altri tre “headquarter” del gruppo (Novate Milanese, Roma e Sassari) nell’ambito di un piano di investimenti da 16,6 milioni di euro per l’anno fiscale 2024-2025 e 16,8 milioni per il 2025-2026. «Vogliamo continuare a investire in questo Paese e crescere» ha detto Joachim Sowada, ceo di Phoenix Pharma Italia «con la forte e decisa integrazione tra attività Wholesale e Retail abbiamo tracciato un percorso pionieristico».

Nella distribuzione, dove il fatturato del gruppo è cresciuto di 180 milioni rispetto al 2023, l’obiettivo è quello di incrementare nell’anno la quota di mercato dall’attuale 22,4% al 23%. Per quanto riguarda il retail (363,2 milioni di euro il fatturato netto 2024, +3,5% rispetto all’anno precedente, ebt +15,3%), i programmi rimangono quelli già annunciati alla convention Benu di Riccione dello scorso marzo, ossia allargare il franchising del circuito Benu e le affiliazioni Platinum al network Valore Salute (obiettivo raggiungere compelssivamente le mille farmacie entro la fne del 2025), proseguire nel refit nelle farmacie Benu di proprietà e incrementare gli esercizi del format Hub Salute (farmacia dei servizi). «Oggi, con i prezzi che caratterizzano il mercato» ha osservato Vincenzo Masci, group commercial & marketing director di Phoenix Pharma Italia «chi acquista una farmacia di proprietà deve mettere in conto un ritorno dell’investimento non prima di 15 anni. Molto più proficuo allora puntare sul franchising».

«La nostra intenzione» ha aggiunto Lorenzo Clerici, group customers & channels director «è quello di perseguire l’eccellenza operativa attraverso l’ottimizzazione dei flussi e la decisa contrazione degli sprechi. Grazie a una reale vocazione per l’innovazione, rafforziamo giorno per giorno la nostra missione e il ruolo di partner affidabile nel settore della salute. Oggi disponiamo di portafoglio di servizi che rappresenta uno degli indubbi punti di forza della nostra strategia».

«Il 2024 è stato un anno cruciale per le nostre Operations» ha osservato Raffaele Testa, group operations, logistics & pharma services director «da un lato abbiamo consolidato l’efficienza del nostro network logistico nazionale, dall’altro, abbiamo accelerato lo sviluppo dei Pharma Services, ampliando il nostro portafoglio con soluzioni tailor-made per l’industria farmaceutica. L’implementazione dell’AI Cockpit nei sistemi di riordino è solo uno dei tasselli di una strategia che punta a trasformare i dati in azione, e l’innovazione in impatto operativo. La nostra visione si fonda su un principio chiave: ogni flusso, ogni processo, ogni tecnologia deve contribuire a creare valore concreto per clienti e pazienti. Il futuro? È già in costruzione, grazie a un modello operativo agile, scalabile e pronto ad accompagnare le nuove sfide della distribuzione, della sanità e del benessere dei territori».

Il network logistico, integrato a livello nazionale, si avvale di 25 piattaforme dedicate e distribuite capillarmente in tutta Italia, che assicurano 28mila consegne giornaliere e garantiscono forniture urgenti e tempestive. In questo contesto, i servizi di approvvigionamento per ospedali, cliniche, case di cura e Rsa rappresentano un segmento di attività che nel 2024 ha registrato una crescita del 30% sullo scorso anno fiscale per arrivare a un fatturato di 26 milioni di euro, con oltre 180 nuovi clienti in dodici mesi.

«Abbiamo raggiunto questi traguardi procedendo a tappe serrate» ha concluso Sowada «in uno scenario in cui il settore della distribuzione farmaceutica deve affrontare sfide sempre più complesse come l’ingresso di nuovi attori, le normative in evoluzione, le esigenze sempre più stringenti di sostenibilità e rapidi avanzamenti tecnologici. Siamo orgogliosi dei risultati conseguiti e motivati a proseguire su questa strada».

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