Pillola rossa o azzurra, a Cosmofarma il dilemma dell’aggregazionismo
L’entrata in vigore della Legge sulla concorrenza e le prime acquisizioni del capitale impongono alle farmacie una riflessione del tutto nuova sul tema aggregazioni. Se fino a ieri il farmacista titolare si sentiva parte di un network anche quando si limitava a fare qualche ordine in centrale acquisti o distribuire i volantini del network, oggi diventa consapevolezza sempre più diffusa che le aggregazioni, quelle vere, sono ben altre. Basta andare a vedere che cosa hanno fatto le catene virtuali che, nella distribuzione moderna, hanno consentito ai dettaglianti indipendenti di rispondere con la forza del gruppo alla concorrenza delle grandi insegne di proprietà.
Proprio di questo si occuperà il convegno che Pharmacy Scanner organizza nella cornice di Cosmofarma Exhibition 2018, in programma a Bolognafiere dal 20 al 22 aprile. L’obiettivo dell’evento, in cartellone sabato dalle 16.45 allo Spazio Innovazione, padiglione 25, è quello di porre la platea dei farmacisti davanti al vero dilemma che scaturisce dalla Legge sulla concorrenza: come dice Morpheus in Matrix, è il momento di scegliere tra pillola rossa e pillola azzurra, ossia tra un aggregazionismo vero e totale, che impone scelte di campo categoriche, oppure un’indipendenza orgogliosa ma esposta anche alle intemperie del capitale.
Ne parleranno Francesca Repossi, responsabile marketing del gruppo Végé, insegna con oltre tremila punti vendita che raggruppa 29 imprese della distribuzione organizzata, Luigi Rubinelli, direttore responsabile del magazine Retailwatch, Giorgio Chiaberge, consulente di marketing della farmacia e collaboratore di Pharmacy Scanner, Federico Santoro, consulente di strategie d’azienda, e Giorgio Cenciarelli, direttore supplier services di Iqvia. Moderano Alessandro Santoro e Lorenzo Verlato, direttore responsabile ed editore di Pharmacy Scanner.
