Neo Apotek aggiorna il suo brand in chiave community e strizza l’occhio al cliente omnicanale

Filiera

Operazione rebranding per NeoApotek, la catena di circa 150 farmacie fondata dalla famiglia di farmacisti milanesi Cocchi-Riva. Non è una rivisitazione integrale ma un aggiornamento grafico, che mira a mettere in risalto la dimensione sociale del network: le due novità principali del nuovo logo, che può essere già apprezzato sul profilo Linkedin del gruppo, riguardano infatti croce e font (carattere tipografico), che abbandonano lo stile moderno ed essenziale della prima versione a favore di un segno grafico più familiare e accogliente. La croce, in particolare, assume sembianze simili a quelle di un quadrifoglio, in cui i quattro “petali” rappresentano il senso di appartenenza alla comunità. La font di “Neo Apotek”, invece, abbraccia forme più classiche e aggiunge il pay off «Nel + la soluzione», che sintetizza la capacità della farmacia di offrire prodotti e consulenza commisurati ai bisogni.

 

Vecchio e nuovo brand a confronto

 

Come detto, il nuovo logo appare al momento sul profilo Linkedin di Neoapotek e sui vari touchpoint digitali dell’azienda (sito e altri social media), ma l’intenzione è quella di aggiornare le insegne delle farmacie del network, a partire da quelle del capoluogo lombardo, nel corso del mese. Intanto il flagship store della catena, la Farmacia Stadio di Bergamo, si arricchisce di un’altra novità. Si tratta del primo “chiosco digitale” di NeoApotek, un terminale tipo touchpoint che consente ai clienti di accedere a migliaia di prodotti di cui la farmacia non è provvista per ragioni di spazio. Dalla sanitaria all’ortopedia, tramite il chiosco l’utente può ordinare e farsi recapitare l’acquisto direttaente a casa. «Un servizio innovativo» scrive il gruppo nel post di Linkedin «che mette al centro i bisogni del cliente migliorando e velocizzando il processo di vendita».

 

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