Slitta ancora, al 29-31 ottobre, l’edizione 2020 di Cosmofarma Exhibition, l’evento fieristico di punta della farmacia italiana. A comunicarlo una nota degli organizzatori, che spiegano l’ulteriore rinvio (in origine la manifestazione era stata programmata per il 17-19 aprile, poi il primo spostamento al 22-24 maggio) con l’evoluzione dell’emergenza epidemica italiana. «E’ uno scenario in continua evoluzione» spiega Gianfranco Ferilli, amministratore delegato di Bos srl «speriamo che a ottobre il Paese sia tornato alla normalità. Cosmofarma è l’unico indispensabile appuntamento nazionale per la formazione e il confronto tra l’industria farmaceutica e i professionisti di settore con oltre 80 convegni. Ancora una volta vogliamo ringraziare medici, infermieri, personale sanitario e in modo particolare i farmacisti, che sono in prima linea per combattere questa battaglia».
Organizzata come sempre a Bolognafiere, la manifestazione aprirà giovedì 29 ottobre e chiuderà sabato 31 anziché coprire la tradizionale striscia da venerdì a domenica. Una novità voluta dagli organizzatori per non sovrapporre l’evento alla festività del primo novembre. «La drammatica emergenza che ha investito l’Italia vede i farmacisti impegnati con professionalità e abnegazione nella difficile opera di assistenza, a fianco degli altri professionisti della salute che operano sul territorio e negli ospedali» dichiara Andrea Mandelli, presidente della Fofi «è inevitabile quanto doveroso, dunque, rivedere tutte le iniziative programmate in una fase di normalità, come nel caso di Cosmofarma. Non è un segnale di resa, ma l’espressione della volontà di uscire da questa drammatica congiuntura e lavorare poi tutti insieme per il rilancio del nostro Paese che, come ho sempre sostenuto, vede nel comparto del farmaco uno dei suoi elementi di forza».
«Nella difficile situazione che stiamo vivendo fissiamo una nuova data per l’appuntamento con Cosmofarma nell’auspicio che, finita l’emergenza, si possa ricominciare a operare con serenità per lo sviluppo della farmacia» dichiara Marco Cossolo, presidente di Federfarma «anche in questi giorni le farmacie stanno dimostrando quanto siano un supporto indispensabile alla popolazione e al Servizio sanitario nazionale. Federfarma continuerà a impegnarsi affinché questo ruolo sia pienamente riconosciuto e la farmacia sia più integrata nel servizio sanitario pubblico».