Alliance chiuderà cinque magazzini in Francia e cambierà brand in tutta Europa. Fuori l’Italia
Alliance Healthcare Francia si prepara a chiudere cinque dei 45 siti logistici di cui dispone nel Paese, nell’ambito di un piano di riorganizzazione che è stato approvato dai vertici della società a marzo. Secondo quanto riferisce la stampa d’Oltralpe, la ristrutturazione è diretta conseguenza dell’acquisizione della società da parte di AmerisourceBergen, che due anni fa l’aveva rilevata da Walgreens Boots Alliance assieme a tutte le altre filiali europee, con la sola eccezione di Germania e Italia.
In Francia Alliance Healthcare dispone di un hub nazionale, con sede vicino a Orléans, e tratta 34mila referenze con disponibilità entro la giornata. In un anno, i suoi magazzini movimentano circa 130milioni di referenze, con due o tre consegne giornaliere per medicinali, farmaci veterinari, dispositivi, parafarmaci eccetera. In due dei cinque siti interessati dalle dismissioni – Auray, nel Morbihan, e Morlaàs, nella zona industriale di Berlanne, vicino a Pau – si sono registrate nei giorni scorsi le prime manifestazioni di protesta, con due ore di sciopero a fine giornata da parte dei 32 dipendenti impiegati nei due magazzini. Gli altri siti ricompresi nel piano, scrive la stampa francese, sono ad Angoulême, Auxerre e Niort e i posti a rischio sarebbero complessivamente un centinaio (su un totale di oltre duemila occupati). L’intersindacale (Cgt, Cfdt, Cfe/Cgc, Fo) ha sostenuto le proteste ad Auray e Morlaàs e rimprovera alla società «una politica interessata soltanto alla distruzione di posti di lavoro».
Ma la dismissione dei cinque magazzini non è l’unica novità in arrivo per Alliance Healthcare. L’altra riguarda il prossimo aggiornamento del brand di AmerisourceBergen, che da quest’estate cambierà il proprio nome in Cencora. Il restyling del marchio non interesserà soltanto la capogruppo statunitense, ma anche Alliance Healthcare e le filiali europee acquisite da Wba, come testimoniano i siti web in lingua locale che preannunciano la novità (a titolo d’esempio, qui il portale francese e qui quello spagnolo).
«Costruire un marchio unico» spiega l’azienda americana in una nota è fondamentale per la nostra identità di azienda sanitaria globale. Operando come Cencora, un nome e un marchio unificati e inclusivi a livello internazionale, la società continuerà a investire e concentrarsi sulla sua attività principale di distribuzione farmaceutica, aumentando al contempo la sua piattaforma di servizi per supportare l’innovazione e l’accesso al farmaco».
Con il rebranding, il marchio Alliance Healthcare sopravviverà soltanto in Italia (dove la società fa capo non ad AmerisourceBergen ma ad Alliance Santé Participations, la holding di Ornella Barra e Stefano Pessina) e forse in Germania, dove però Alliance Healthcare Deutschland figura in una joint venture con Gehe che ha inziaito soltanto da poco più di un anno a integrare reti e strutture.
