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Nella propria comunicazione Cef metterà la faccia. Dei suoi farmacisti

Filiera

Nella pubblicità i nostri farmacisti ci mettono la faccia. E’ il leitmotiv che caratterizzerà le prossime campagne di +bene, la rete della Cooperativa Cef che riunisce oltre 300 farmacie distribuite su tutto il territorio nazionale: più di 150 farmacisti tra titolari e collaboratori hanno partecipato nei giorni scorsi a una serie di “shooting” fotografici realizzati nelle diverse sedi della Cooperativa; il materiale raccolto verrà utilizzato nelle campagne che +bene lancerà già dalle prossime settimane su stampa e social, nel quale faranno presenza fissa volti e nomi dei farmacisti del network. Il concept della comunicazione è quello di mettere in primo piano le persone per dare risalto alla professionalità del farmacista, mentre l’obiettivo è rafforzare il posizionamento dell’insegna sui servizi al cittadino. «Non va dimenticato» ricorda a Pharmacy Scanner Vittorino Losio, presidente di Cef «che quando il cliente/paziente sceglie la farmacia cui rivolgersi, il primo driver è sempre il farmacista».

Un’anteprima del concept che caratterizzerà la comunicazione di Cef verrà svelata a Cosmofarma Exhibition, al via da domani 20 aprile a Bolognafiere. E’ la prima volta che Cef partecipa alla manifestazione leader della farmacia italiana e per Vittorino Losio «non potevamo non esserci, ora che Cef è cresciuta da player regionale a nazionale. Siamo il secondo distributore in Italia per quota di mercato e serviamo più di 6.000 farmacie ogni giorno, non potevamo mancare a un evento così importante per la farmacia italiana, soprattutto in questo momento di cambiamento epocale». «Nel nostro stand espositivo» aggiunge Massimo Massa, direttore generale di Cef «al padiglione 32, all’interno di quello di Federfamaco, esporremo i nostri 80 anni di storia e metteremo in vetrina le nostre due reti: FarmaciaInsieme e +bene, che assieme raggruppano oltre 1.600 farmacie».

Sarà anche l’occasione per aggiornare la platea dei farmacisti titolari sui programmi della Cooperativa. «Dopo avere riorganizzato i tronchi assortimentali e migliorato le condizioni commerciali per i nostri associati» dice Marco Mariani, direttore marketing Cef: «ci accingiamo a passare alla fase due, che prevede la definizione di un posizionamento netto e differenziale rispetto ai modelli di farmacia low cost. Mi è capitato di imbattermi in farmacie orientate alla vendita in cui il cliente trova lo sconto ma il consiglio è quasi azzerato. Chi vuole il consiglio lo troverà nelle farmacie Cef, riteniamo che il servizio sia la leva vincente per non incorrere in una guerra dei prezzi che metterebbe a rischio la sopravvivenza del sistema». Con le sue campagne, come già detto, Cef confermerà e rafforzerà il proprio posizionamento sull’offerta di prestazioni di primo livello: screening, spirometria, impedenziometro, holter pressorio e cardiaco, elettrocardiogramma, test delle intolleranze e molti altri continuano a rappresentare per il cittadino un’offerta dal forte valore aggiunto.

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